mercoledì 23 gennaio 2013

Scelta del modulo: come è meglio procedere?

Uno degli aspetti da considerare maggiormente nell'ottica di una squadra appena formata è sicuramente la scelta del  modulo con cui impostare la propria squadra. Sicuramente ogni allenatore avrà delle proprie preferenze sia a livello difensivo che a livello offensivo ma è chiaro che non sempre è possibile applicare la propria idea di gioco. Conviene quindi adattarsi alle circostanze e cercare di ragionare su quello che si ha a disposizione, ragion per cui conviene secondo me impostare alcuni punti - cardine da cui partire. 

1) Per un allenatore secondo me è conveniente avere una certa elasticità mentale. Non conviene restare con una sola idea di gioco (es. 4 - 4 - 2) ma bisogna saper adattare quest'idea alle caratteristiche fisiche, atletiche e psicologiche dei propri giocatori in maniera tale da ottenere sempre il meglio.

2) Saper giocare con più moduli può essere conveniente se si conoscono a fondo le caratteristiche del mio avversario ma può anche costituire uno svantaggio qualora il mio avversario abbia deciso a sua volta di cambiare modulo. Ritengo opportuno quindi partire sempre con una scelta precisa per poi magari adattarla durante la partita.

3) Le caratteristiche dei giocatori che si hanno a disposizione sono essenziali per effettuare la scelta migliore. Per questo motivo io preferisco quei giocatori che riescono a giocare in più ruoli. Specialmente difesa e centrocampo infatti possono annoverare giocatori con le più svariate caratteristiche. Per questo motivo ritengo utile considerarli come reparti strettamente complementari dal punto di vista dei movimenti sia offensivi che difensivi. Se ad esempio dispongo di difensori centrali forti fisicamente ma che non dispongono di una elevata velocità devo considerare che questi giocatori avranno bisogno di una protezione in caso di ripartenza avversaria per questo motivo cercherò di affiancargli uno o anche due giocatori più rapidi negli spostamenti che fungano da schermo.

4) Stesso discorso di prima va fatto per il reparto offensivo. A seconda della tipologia di giocatori che dispongo dovrò impostare una ideologia di gioco che riesca a valorizzare le caratteristiche di ognuno di essi ( es. il milan ha impostato un 4 - 3 - 3 offensivo per riuscire a valorizzare le caratteristiche di el shaarawy e di pazzini; stessa cosa la juve ha ideato lo scorso anno con vucinic il finto centravanti, ovvero un attaccante che tende a partire 30 - 40 metri più dietro per creare spazi e permettere gli inserimenti dei vari centrocampisti)

Questi 4 punti sono fondamentali per la costruzione di uno schema di gioco che possa essere modificato in corso d'opera.

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